Tweet Si è parlato, polemizzato, e soprattutto cazzeggiato di stile, di come un rappresentante delle istituzioni si dovrebbe comportare, di che cosa sia dignitoso e di che cosa sia esecrabile. Il problema, a mio parere non è nella forma (che pure spesso è sostanza), ma è nell’”analisi concreta della situazione concreta”. Nel...
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Tweet Che cosa voleva dire essere comunista in Italia? Ci penso, non spesso, ma con una certa frequenza e la risposta che mi viene in mente, e che vale per me, è in un’immagine: quella di un uomo minato da una malattia ormai invincibile che ancora dieci giorni prima di morire si esercita in ospedale per salire tre gradini. La...
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Tweet Ugo Gregoretti l’ho incontrato tante volte, ma non lo conoscevo. L’ho molto ammirato fin da bambino quando vedevo delle sue cose in tv. L’ho spesso paragonato per la sua originalità e per la sua ironia alla forza di Nanni Loy. Ma anche esteticamente uno era cagliaritano e lui, invece, un intellettuale...
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Tweet Stanlio & Ollio mi hanno fatto amare il cinema, per le serate in colonia, da bambino, d’estate a Miramare di Rimini con le proiezioni su lenzuoli svolazzanti; per le serate di festa a Natale con le loro comiche in bianco e nero viste in televisione; con gli sketch che mi facevano piangere dal ridere. Li ho...
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Tweet Ho trovato un nuovo social network: si chiama Telegraph ed ha una caratteristica assai particolare per questo genere di new media: non c’è nessuna possibilità che qualcuno ti trovi e soprattutto – se non vuoi – nessuno saprà mai chi sei. Per questo credo che sia un “asocial”. Il contrario di...
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Tweet C’è un ricordo personale e molto importante che mi lega a Fabrizio Frizzi. Non starò a parlare delle sue qualità professionali ed umane di cui tanti hanno parlato in questi giorni, non ho mai lavorato con lui e non l’ho frequentato, quindi di questo non sono testimone. Per me, come per tanti, era rassicurante: un...
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